Le parole del nostro Sindaco Cinzia Bozzetto

FESTA UNITA’ D’ITALIA E FORZE ARMATE

04 NOVEMBRE 2016

Buon giorno a tutti e un benvenuto ai rappresentanti delle associazioni dei combattenti, alle autorità militari,religiose e civili, a tutti i cittadini e in particolare ai ragazzi presenti.

4-novembre

Ci troviamo qui oggi per commemorare la data del 4 Novembre giorno in cui, con la batta

glia di Vittorio Veneto, si concluse la prima guerra mondiale e ci fu l’unificazione d’Italia.

Siamo qui per non dimenticare i caduti che si sono sacrificati per il nostro Paese e tutti quelli che hanno combattuto per la nostra Italia.

Per questo oggi, io Sindaco del Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze, a nome di tutti i bambini e gli adolescenti del territorio, ringrazio le forze armate che ancora oggi sono fondamentali per assicurare la pace, la sicurezza e la democrazia in Italia e nel mondo.

E’ importante la nostra presenza perché queste feste non rimangano solo delle belle commem

orazioni, ma siano momento di riflessione per far nascere nella coscienza di noi giovani il senso della patria e del sacrificio, per mantener vivo il ricordo di chi ha dato la vita per permetterci una vita di Pace.

VIVA LE FORZE ARMATE , VIVA LA REPUBBLICA ,

VIVA L’ITALIA.

2 giugno, Festa della Repubblica Italiana

PROGRAMMA A ERACLEA

Ecco il programma inviato a tutti i ragazzi del CCRR dal nostro Assessore Renata Filippi.

 

Ritrovo Piazza Garibaldi:

ore 9.00: Sfilata

ore 9.15: Alzabandiera

ore 9.30: Santa Messa Chiesa Santa Maria Concetta

ore 10.15:Conclusione cerimonia in Piazza Garibaldi.

Sono passati 70 anni dal grande evento che ha visto gli Italiani scegliere come forma di governo “una Repubblica Democratica Fondata sul Lavoro”!

Riportiamo un po’ di questa storia costruita da chi ha creduto nei valori della democrazia.

Il 2 giugno celebra la nascita della nazione. Il 2 e 3 giugno 1946, gli italiani (comprese le donne che votavano per la prima volta) furono chiamati alle urne per votare un referendum istituzionale ed esprimere la loro preferenza su quale forma di governo dare al Paese, tra monarchia o repubblica, in seguito alla caduta del fascismo.

L’Italia era una monarchia costituzionale e la Corona si trasmetteva per via ereditaria secondo le leggi di successione dinastica. Il risultato del referendum fu proclamato il 10 giugno e l’Italia divenne, con una maggioranza di voti, una repubblica. Le funzioni di capo dello Stato passarono al Presidente del Consiglio Alcide De Gasperi. L’Assemblea Costituente, che doveva redigere la nuova costituzione, fu eletta lo stesso giorno e scelse Enrico De Nicola come primo Presidente della Repubblica Italiana.

Prima della fondazione della Repubblica, la festa nazionale italiana era la prima domenica di giugno, festa dello Statuto Albertino.

PROGRAMMA A ROMA:

Giovedì 2 giugnoAltare della Patria, ore 9.15 – Deposizione di una corona di alloro; Fori Imperiali, ore 10.00 – Rivista Militare;
Giardini del Quirinale, dalle ore 15.00 alle ore 19.00 – In concomitanza con l’apertura al pubblico, i complessi bandistici dell’Aeronautica Militare, della Marina Militare, della Guardia di Finanza, dell’Esercito Italiano, della Polizia di Stato e dell’Arma dei Carabinieri, eseguiranno brani da concerto originale per banda, arrangiamenti di brani dal repertorio classico e colonne sonore.

Il 2 giugno 2016 aperti al pubblico i giardini del Quirinale.

 

Fonti:

http://www.festadellarepubblica.it/

http://www.cosepercrescere.it/2-giugno-festa-della-repubblica-italiana/

 

 

I Programmi delle classi della Scuola Primaria Fabio Filzi!

Ciao Ragaz*

Ecco i Programmi, le candidate e i candidati di Ponte Crepaldo!

Elezioni_Ponte_Crepaldo (1) Elezioni_Ponte_Crepaldo (3) Elezioni_Ponte_Crepaldo (5) Elezioni_Ponte_Crepaldo (6) Elezioni_Ponte_Crepaldo (7) Elezioni_Ponte_Crepaldo (8) Elezioni_Ponte_Crepaldo (9) Elezioni_Ponte_Crepaldo (10) Elezioni_Ponte_Crepaldo (11) Elezioni_Ponte_Crepaldo (13) Elezioni_Ponte_Crepaldo (14) Elezioni_Ponte_Crepaldo (15) Elezioni_Ponte_Crepaldo (16) Elezioni_Ponte_Crepaldo (17) Elezioni_Ponte_Crepaldo (18) Elezioni_Ponte_Crepaldo (19) Elezioni_Ponte_Crepaldo (20) Elezioni_Ponte_Crepaldo (21) Elezioni_Ponte_Crepaldo

Il “prima” dei programmi elettorali. Partenza dalla Storia

Scuola primaria “G. Ancillotto”-

FESTA CLASSICA

CITTADINANZA, DEMOCRAZIA, DIALOGO, CULTURA, MERAVIGLIA

La speranza é un sogno ad occhi aperti

(Aristotele, filosofo greco)

Che cosa abbiamo fatto oggi?

festa classica_3bn

Abbiamo simulato una giornata da cittadini dell’Attica.

Abbiamo letto alcuni dei passi più significativi del discorso di Pericle agli Ateniesi.

Ad ogni passo, abbiamo accostato la lettura di un articolo della Costituzione Italiana o della Convenzione dei Diritti dell’Infanzia, trovando alcune affinità.

Il maestro Roberto ci ha portato dentro all’idea di democrazia di Clistene, poi sul concetto di ‘Meraviglia’ di Aristotele, sentimento che racchiude lo stupore e la paura,da cui, secondo il filosofo, nasce il pensiero filosofico.

Cosa ci teniamo di questa esperienza?

festa classica_2

Ci teniamo una giornata di dialogo tra documenti antichi, della Grecia di Pericle, a quelli di oggi, nazionali e internazionali – la Costituzione Italiana e la Convenzione dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza.

La storia deve essere un continuo dialogo tra il presente e il passato per comprendere e costruire la direzione del cammino verso il futuro.

È stato un viaggio alle radici della democrazia, che ci ha fatto scoprire l’antico e sempre nuovo bisogno al diritto di pari dignità sociale, all’ amore per il bello, al diritto di tutti di partecipare alla vita politica della città. Pericle ci parla anche del come essere cittadino : preparato, attento, portatore di idee valide nella discussione pubblica.

Con il maestro Roberto abbiamo riflettuto sul sentimento della Meraviglia come “molla” che fa scattare le domande e induce alla ricerca di risposte.

Questo significa che ogni giorno ci offre la possibilità di conoscere qualcosa di nuovo e di coricarci la sera potendo pensare che l’indomani si potrà guardare le cose di sempre con nuovi occhi.

Le Ragazze e i Ragazzi della Classe Quinta